E’ il giovanissimo artista Domenico Romeo ad aprire proprio in queste ore i giochi di Memorie Urbane 2013.
Nato a Palmi nel gennaio 1988, dopo aver concluso il liceo scientifico si trasferisce a Roma per intraprendere gli studi di giurisprudenza. Nonostante proceda con buoni risultati, decide di svestire i panni del giurista per tuffarsi nel mondo delle arti visive, ambito nel quale è stato coinvolto sin da adolescente. Parallelamente al suo corso di studi di graphic design coltiva l’interesse per l’illustrazione, la calligrafia, la pirografia e l’incisione di diversi materiali.
Abbiamo avuto modo di scoprire Domenico grazie ad uno splendido post su Dude Magazine intitolato Sonniloqui (http://www.dudemag.it/?p=6084) ed il 20 Aprile inaugurerà la sua prima personale alla 999Contemporay gallery: Clausura.
Romeo ha usato la calligrafia per creare un alfabeto, una lingua criptica e ci vorrà un nuovo Champollion per tradurla perché lui non è intenzionato a farlo. Un nuovo alfabeto per nuove parole, nuove parole per un nuovo pensiero un nuovo pensiero per interpretare il futuro. Di questo parla Romeo con incredibile qualità tecnica e libera visione. Saremo in grado di pensare un altro mondo o solo ad osservare il disfacimento di questo? A questa domanda risponde tutta l’opera di Romeo, che non é, vi assicuro, tra quelli che rimarrà ad osservare.
Questi i link per saperne di piu’:
https://www.facebook.com/events/227867540684991/?fref=ts