A dieci giorni dall’inizio ufficiale del festival internazionale di street art Memorie Urbane, le città di Gaeta e Terracina portano già evidenti testimonianze su muri, palazzi, portici e nelle periferie. Partito ufficialmente il 20 aprile, il festival itinerante rimbalza quotidianamente come il pennello di un pittore pazzo lungo la direttrice della Riviera d’Ulisse e ad oggi conta il contributo di ben sei artisti di caratura internazionale.
Nessuna tregua. Si cambia lo stile, la nazionalità, gli edifici, il contesto, tutto nel giro di qualche giorno. E in men che non si dica Memorie Urbane entra nello spirito delle città e soprattutto nei cuori della gente. I muri vengono passati in rassegna come fossero un catalogo, il contagio ha preso il sopravvento sulla prudenza dopo le proposte degli artisti in programma, provenienti dai cinque continenti.
Stanno per arrivare Alice Pasquini (che in realtà torna per il suo muro a Terracina) e Lucamaleonte il quale oltre a regalarci una sua opera murale, sarà protagonista di un richiestissimo workshop sullo stencil negli spazi della Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea di Gaeta.
Inoltre nel prossimo week end dell’11 Maggio (Gaeta) e 12 Maggio (Terracina) avremo modo di conoscere la scrittrice e storica dell’arte Sabina de Gregori che ci presenterà alcuni suoi libri come quello su Banksy ed Obey, ma non solo, proietteremo anche il film “ Exit trought the gift shop “.
Testo di Diego Roma e Solko.